Menu

NEWS & EVENTI

Venerdì, 21 Ottobre 2022 09:58

24 MILIONI AL BIOLOGICO

A seguito dell'intesa raggiunta in Conferenza Stato Regioni, è stato approvato il decreto ministeriale riservato al settore biologico che vede lo stanziamento di 24 milioni di euro. 

Il provvedimento disciplina i criteri e le modalità per l'attuazione degli interventi volti a favorire forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e per la promozione di filiere e distretti di agricoltura biologica.

Il sottosegretario al Mipaaf, Francesco Battistoni, che ha firmato il decreto ha sottolineato che la finalità del decreto è quella di aumentare la conoscenza, l'informazione, i servizi di consulenza e la promozione del settore biologico italiano che è uno dei settori strategici dell'agroalimentare nazionale.

A breve seguirà pubblicazione.

 

Fonte immagine: Canva.com

E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la Legge contenente la Delega al Governo per l’adeguamento alle disposizioni del regolamento (UE) 2018/848, relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici.

Il Governo è delegato ad adottare, entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della stessa, uno o più decreti legislativi per l’adeguamento della normativa nazionale al nuovo Regolamento BIO.

Nell’esercizio della delega, il Governo dovrà, tra gli latri:

- adeguare il procedimento di autorizzazione e il sistema di vigilanza sugli organismi di controllo e di certificazione

- adeguare i procedimenti amministrativi relativi alla notifica alle autorità competenti dello Stato membro di cui all’articolo 34 del regolamento (UE) 2018/848 per includere le attività con metodo biologico

- definire i criteri e le modalità di etichettatura di fertilizzanti e prodotti fitosanitari, ai sensi dell’articolo 31 del regolamento (UE) 2018/848

-dettare le disposizioni necessarie per procedere alla designazione dei laboratori nazionali di riferimento e dei laboratori ufficiali di cui al regolamento (UE) 2017/625 per l’effettuazione di analisi, prove e diagnosi di laboratorio nell’ambito dei controlli ufficiali intesi a verificare il rispetto della normativa in materia di produzione biologica e etichettatura dei prodotti biologici, compresi quelli indicati nell’allegato I al regolamento (UE) 2018/848

-adeguare il sistema sanzionatorio per gli organismi di controllo e per gli operatori biologici, compresi i gruppi di operatori, che adottano condotte non conformi al regolamento (UE) 2018/848, compreso l’illecito utilizzo dei termini riferiti all’agricoltura biologica da parte di operatori non assoggettati al sistema di controllo

 

Per leggere il testo di legge, clicca QUI

Si comunica in data 13/07/2022 il MIPAAF ha approvato il nuovo Piano dei Controlli e il relativo Tariffario del Toma Piemontese DOP.

Entrambi i documenti sono consultabili al seguente indirizzo CLICCA QUI

Mercoledì, 13 Luglio 2022 15:48

BRA DOP - PIANO DEI CONTROLLI E TARIFFARIO

Si comunica in data 12/07/2022 il MIPAAF ha approvato il nuovo Piano dei Controlli e il relativo Tariffario del Bra DOP.

Entrambi i documenti sono consultabili al seguente indirizzo CLICCA QUI

Venerdì, 08 Luglio 2022 12:58

NOVITA' ETICHETTATURA BIO

Il Decreto Ministeriale n.229771 entrato in vigore il 1 luglio, tra le varie disposizioni attuative del Reg. 2018/848 ha introdotto alcune novità relative all’etichettatura dei prodotti biologici.

In conformità con il nuovo provvedimento, viene meno l’obbligo di riportare in etichetta le indicazioni organismo di controllo autorizzato dal Mipaaf e operatore controllato n. mentre rimangono obbligatori il codice operatore e l’origine dei prodotti di origine agricola così come previsto dalla normativa europea.

L’articolo 11 del DM, infatti, riporta esclusivamente:

"1. II numero di codice dell’Organismo di controllo che compare in etichetta ai sensi dell’art. 32, paragrafo 1, lettera a) del Regolamento, è rappresentato dal codice attribuito dalla competente autorità del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali a ciascun Organismo di controllo al momento della autorizzazione ad operare. Il numero di codice è composto dalla sigla ‘IT’, seguita dal termine ‘BIO’, seguito da numero di tre cifre, stabilito dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

2. Al fine di assicurare un sistema di controllo che permetta la tracciabilità dei prodotti in tutte le fasi della produzione, preparazione e distribuzione, ai sensi dell’articolo 5 del decreto legislativo 23 febbraio 2018, n. 20, gli Organismi di controllo attribuiscono un numero di codice a tutti gli operatori o gruppi di operatori controllati.

3. Qualora il logo biologico dell’UE sia riportato in più parti di una confezione, si è tenuti ad indicare le diciture previste dalla regolamentazione UE in relazione ad uno solo dei loghi riportati sulla confezione."

 Di seguito un esempio delle indicazioni aggiornate

I prodotti biologici etichettati in conformità alla precedente normativa potranno essere immessi sul mercato fino all’esaurimento delle scorte, così come le etichette già stampate prima dell’entrata in vigore del decreto potranno essere utilizzate fino all’esaurimento delle scorte.

Venerdì, 08 Luglio 2022 10:50

NUOVO DECRETO ATTUATIVO BIO

Il 30 giugno 2022 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DM n. 229771 del 20/05/22 recante disposizioni per l'attuazione del regolamento (UE) 2018/848 s.m.i. e dei relativi regolamenti delegati ed esecutivi in materia di certificazione biologica.

Il provvedimento, entrato dunque ufficialmente in vigore, abroga le disposizioni precedenti, disciplinando in modo organico e univoco le procedure relative alla produzione biologica vegetale, animale, delle alghe e degli animali di acquacoltura, degli alimenti trasformati e del vino.

L’ambito di applicazione del decreto, infatti, riguarda:

  1. conversione;
  2. produzione vegetale;
  3. produzione animale;
  4. produzione di alghe e animali da acquacoltura;
  5. produzione di alimenti trasformati;
  6. produzione del vino;
  7. gestione delle deroghe;
  8. adozione di norme eccezionali di produzione;
  9. etichettatura;
  10. adempimenti degli operatori ai fini del controllo;
  11. trasmissione di informazioni.

Per leggere il testo clicca QUI

E’ stato approvato dal Decreto Dipartimentale n. 124900 del 16/03/2022 il Disciplinare del sistema di certificazione della Sostenibilità della Filiera Vitivinicola, costituito dall’insieme delle regole produttive adottate nell’ambito dell’intera filiera, a partire dalle pratiche in campo fino a quelle per l’immissione del prodotto sul mercato.

L’adesione al Sistema di certificazione della sostenibilità vitivinicola può avvenire, da parte di aziende singole o associate, attraverso le modalità di adesione, gestione e controllo già in uso per il Sistema di qualità nazionale della produzione integrata (SQNPI).

Per l’anno 2022, infatti, il sistema di certificazione della Sostenibilità della Filiera Vitivinicola si basa sulle linee guida nazionali di produzione integrata, implementate con i principi della sostenibilità economica ambientale e sociale introdotti nello standard SQNPI.

INOQ, su specifica richiesta dell’operatore, procederà a verificare la conformità del processo e a darne evidenza con le modalità SQNPI. La valutazione complessiva sarà presupposto per il rilascio dello specifico certificato di sostenibilità vitivinicola.

Per maggiori informazioni, non esitate a contattarci!!!

Giovedì, 21 Aprile 2022 08:58

CONFLITTO IN UCRAINA E BIOLOGICO

Il MIPAAF, a seguito delle carenze causate dalla crisi ucraina, ha concesso una deroga ai criteri nazionali in materia di rotazioni colturali.

Per la campagna agraria in corso, si considereranno conformi all’agricoltura biologica quelle rotazioni che prevedono la semina di mais e girasole senza che siano rispettati i due cicli di colture principali di specie differenti.

Resta salvo il pieno rispetto della normativa unionale in materia di biologico.

Per consultare il testo della circolare, clicca QUI

 

Fonte immagine: Canva.com

 

Al fine di poter usufruire dei sostegni previsti dall’Operazione 3.1.1 “Partecipazione a regimi di qualità” del PSR 2014-22, la Regione Piemonte ha stabilito come requisito necessario la presentazione di una domanda di preadesione al bando 2022 da effettuare su Sistemapiemonte a partire dal 1 gennaio 2022.
 
La domanda di preadesione consiste nella sottoscrizione di una dichiarazione presente nella procedura automatizzata. Tale domanda è priva di quadro interventi e di allegati obbligatori, i quali dovranno essere compilati e allegati successivamente, andando a costituire la vera e propria domanda di sostegno, entro la data stabilita dal bando che verrà approvato nei primi mesi del 2022.
 
Effettuando la preadesione, si otterrà un numero di domanda univoco che andrà comunicato ad INOQ Soc. Coop. per poter essere inserito nei documenti contabili relativi alla certificazione ed ottenere così il contributo.
 
Per consultare il provvedimento della Regione clicca QUI

 

ISTITUTO NORD OVEST QUALITÀ - ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE - Società Cooperativa
Siglabile: INOQ SOC. COOP.
P.zza Carlo. Grosso 82 | 12033 MORETTA (CN)
T. +39 0172 911323 | F. +39 0172 911320 | inoq@inoq.it | inoq@pec.inoq.it

C.F. e P.Iva 02668340041 - SDI: M5UXCR1
Iscritta C.C.I.A.A di Cuneo R.I n 02668340041 - Rea n 226624
Albo Soc. Coop. sezione Mutualità non Prevalente al n A110283 


PRIVACY POLICY | COOKIE POLICY

 

×